La Prolattina (PRL) è un polipeptide prodotto dalle cellule lattotrope della ipofisi anteriore. E’ aumentata negli adenomi ipofisari PRL secernenti,
craniofaringioma, sindrome di Chiari-Frommel, ipotiroidismo, morbo di Addison, flogosi e traumi della base cranica, carcinoma bronchiale, tumore della tiroide. E’ diminuita nel panipopituitarismo (sindrome di Sheehan, tumori ipofisari, craniofaringioma).
Gli estrogeni, reserpina, alfa-metil-dopa, fenotiazine, metoclopropamide, sulpiride, cimetidina, ranitina possono far aumentare i livelli di PRL. La Ldopa, bromoergocriptina, apomorfina, metisergide sono in grado di farne diminuire i livelli. Può aumentare in seguito a stress, esercizio fisico ed
ipoglicemia. Sospendere tutti i farmaci interferenti 72 ore prima del prelievo. In alcuni casi, e’ consigliabile eseguire lo studio della PRL in 3 prelievi
distanziati di 15-20 minuti uno dall’altro, utilizzando un ago a farfalla da lasciare in vena.
Esami collegati: FSH,17-beta-Estradiolo, Progesterone, LH, Testosterone, Deas, Androstenedione, DHT.